Di Elena Dalfiume
Nonostante le intemperie nessuno si è arreso, coperti fino ai denti gli addetti alla cucina e alla sala hanno lavorato cercando di dare il meglio di sé stessi; proponendo nuovi piatti come lo schidione (carne di varie tipologie cotte allo spiedo) il quale oltre a far sentire il proprio profumo in tutto il Pavaglione, se ne poteva ammirare la cottura in diretta, eseguita dal nostro macellaio Marco.
Un ringraziamento particolare va a tutti i clienti che hanno affrontato freddo, acqua, vento, pur di assaggiare le nostre pietanze (cosa non si fa per mangiare…). Ogni anno si trovano nuove idee per migliorare le scenografie dell’Hosteria creando un ambiente il più confortevole possibile; nell’anno appena passato in particolare, abbiamo usato funghi per riscaldare dagli spifferi, che sotto al Pavaglione sono stati tanti.
Un grandissimo GRAZIE ai volontari, perché ribadisco, che tutto quello che vedete e mangiate è eseguito da persone che durante l’anno fanno tutt’altro, e in quella settimana danno il meglio per farvi rivivere i fasti del Medioevo.
E adesso l’unica speranza è che il mese di maggio… faccia il maggio, con temperature più gradevoli durante la settimana della Contesa. Mi raccomando, quando farete un giro sotto al Pavaglione, cercate l’angolo rosso-blu, vi faremo entrare in un’altra epoca…